Pagine

giovedì 13 marzo 2008

NO ALLA SVENDITA DELL'ITALIA, NO ALLA GUIDA EUROPEA!



Purtroppo i media ne parlano pochissimo. Ma d'altronde è ovvio che certe cose si preferisce non divulgarle. A partire con l'ex governo Monti è iniziata la svendita dell'Italia alla lobby straniere, la Germania in primis. Tutto il nostro patrimonio storico artistico è in vendita a privati (di paesi stranieri). Ciò comporta una diminuzione di posti di lavoro per gli italiani e un  aumento per gli stranieri che verranno qui. Per rendere meno consapevoli le future generazioni dello scempio che si sta attuando e dei tesori che abbiamo, è stata abolita recentemente l'insegnamento della storia dell'arte dalla scuola(un popolo ignorante è più facilmente governabile) La privatizzazione e perdita di lavoro non riguarda però solo i dipendente ma anche le libere professioni. L'europa ci vuol costringere alla guida europea. Una guida (straniera) che avrebbe la presunzione di conoscere il 70% del patrimonio storico artistico MONDIALE che è collocato in Italia. Ragion per cui la guida turistica nel nostro paese è locale e non nazionale , nè tanto meno europeo. L'italia è bella perchè diversa , nelle tradizioni quanto nelle bellezze che nei monumenti. è impensabile quindi che una guida turistica di Milano o di Monaco possa conoscere a menadito la cultura e i tesori di Napoli così come la conosce una persona del luogo. è chiaro, che questo è a discapito dell'Italia che detenie la stragrande , se non la quasi totalità del patrimonio artistico/archeologico. e a favore di paesi + "poveri  culturalmente" Cui la conseguenza sarà una diminuzione di lavoro per gli italiani stessi a favore delle lobby e guide estere. Domani (14marzo 2014) , quindi dopo le guide di Roma e quelle di Firenze le guide turistiche della regione Campania manifesteranno a Pompei contro questa figura obbrobriosa della guida europea e affini. Fabio Comella.